Trekking sul mitico Fitz Roy

Argentina
5 Giorni / 4 Notti

Esclusivo per gli amanti della montagna, la mecca dei grandi scalatori: il Fitz Roy. Accampa sotto il cielo stellato, sfidando il freddo e il vento, e contempla l’immensità del cosmo nel “Cerro Sagrado” (montagna sacra) degli aborigeni del sud. Imperdibile proposta su una mitica montagna fino alla cosmopolita Buenos Aires.

validità: da Ottobre ad Aprile

Programma

Giorno 1: El Chaltén
Arrivo all’aeroporto de El Calafate e trasferimento alla stazione degli autobus per continuare il viaggio fino a El Chaltén (o trasferimento privato). All’arrivo a El Chalten trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Tempo libero per trekking brevi in paese e dintorno. Cena libera. Pernottamento.
Giorno 2: Partenza per il trekking
Prima colazione. Trasferimento fino alla hosteria El Pilar, luogo di inizio dell’escursione guidata. Splendida giornata -impegnativa:  durante la prima ora, la pendenza è un po’ pronunciata fino all’ingresso nella valle del ruscello Del Salto, verso il monte Fitz Roy. I Ñires (tipo di albero) cominciano ad essere sempre più numerosi  intorno al sentiero. In circa un’ora e mezza dall’inizio del tragitto si accede ad un belvedere naturale, ben segnalato, su una roccia, con un cartello che permette l’identificazione dei luoghi che ci offre il paesaggio che si presenta di fronte a noi. Il cammino continua sempre risalendo il ruscello Del Salto fino alla zona di drenaggio dei laghi Madre e Hija (“madre” e “figlia”). A quattro ore dalla partenza si arriva al campo base Poincenot (ampio campeggio libero) dopo aver attraversato il fiume Blanco. A partire da qui, il presenta una salita di approssimativamente 400 metri di dislivello fino al lago De los tres”. Il cammino finisce nell’antico bordo del ghiacciaio Moreno, con una spettacolare vista del lago e ghiacciaio Los tres. Rientro al campo Poincenot, camminata  fino al campo Thornwood, passando di nuovo dai laghi Madre e Hija. E’ compresa la colazione, il pranzo al sacco e la cena. Campeggio Thornwood.
Giorno 3: Laguna Torre
Una bellissima passeggiata per ambientarsi  al terreno e al paesaggio della Patagonia australe. Boschi di “lengas” e “ñires” dove se si ha fortuna si potranno  apprezzare alcuni esemplari di uccelli picchio. Dopo un’ora e mezza  circa si arriva al “bel vedere” di “Cerro Torre”, imponente cima di 3100 metri di altezza. A partire da li’, ci rimangono un’altra ora e mezza circa per arrivare alle “Morenas” laterali che ha lasciato il grande ghiacciaio, dove troveremo situata la Laguna Torre e la sorgente del fiume Fitz Roy. E’ compresa la colazione, il pranzo al sacco e la cena presso il campo Thornwood.
Giorno 4: Lago Viedma: trekking sul ghiaccio
Dopo la colazione trasferimento a Puerto Bahia Tunnel, dove inizia l’escursione del Viedma Ice Trek. Navigando il lago Viedma si arriva fino al promontorio roccioso dove, con l’aiuto delle guide, ci collocheremo i ramponi  per camminare sul ghiaccio. Inizio della camminata percorrendo tra crepacci, sotterranei e grotte per conoscere le origini dei ghiacciai. Nel pomeriggio rientro Puerto Bahía per trasferimento a El Chaltén, con arrivo previsto per le 18. Tempo libero. Pernottamento.
Giorno 5: El Calafate
Prima colazione. Trasferimento alla stazione degli autobus per prendere il bus delle 8 e continuare il viaggio per El Calafate per visite varie o proseguimento verso altre destinazioni.

Cosa Portare

Attrezzatura personale raccomandata: Zaino (Day Pack)/Scarpe da trekking impermeabili/Calze sintetiche/Pantalone comodo con protezione in Goretex o Ultrex-preferibilmente con chiusura lampo laterale o pantalone da neve/Giacche in fibra Polare/Giacca a vento in Goretex o Ultrex con cappuccio/Maglietta a maniche corte/Cappello pesante/Un paio di guanti impermeabili/Occhiali da sole/Protezione per le labbra/Crema protettiva solare/Bottiglia di plastica o borraccia leggera/Macchina fotografica..

Nota:

*Per il trasferimento in bus a El Chalten si raccomanda arrivare a El Calafate non più tardi delle 15:30
**Il servizio gastronomico durante il trekking  è composto principalmente con piatti locali preparati con metodi tipici (carne alla brace, alla piastra, tra gli altri) che danno alla cucina del campeggio un timbro particolare. I prodotti sono selezionati con cura (carni argentine, formaggi affumicati, ecc.). I procedimenti di lavorazione seguono strette norme di’igiene, a cura del personale addetto e sotto la supervisione di uno chef.