Fascino a colori

Argentina
10 giorni / 9 notti

Un abbinamento cultura & natura imperdibile: un’Argentina autoctona nel nord ovest del paese (NOA) là dove il cuore batte al ritmo delle popolazione pre-colombiane e dove la cultura diaguita- calchaqui si mescola ma non si perde. Un affascinante mondo a colori e musica che dà vita al vero folklore argentino, il tutto circondato da una natura policroma e indomabile. Poi Mendoza, culla del vino e della buona cucina fino alla Regina del Plata: Buenos Aires e l’immancabile tango.

Programma

Giorno 1: Salta (via Buenos Aires)
Arrivo a Buenos Aires. Trasferimento all’aeroporto nazionale per continuare viaggio fino a Salta. Alloggio in hotel. Tempo per il riposo. Alle ore 16, inizio della visita alla città più coloniale dell’Argentina. Chiamata “La linda”, ossia la bella, la città rende onore al suo nome (“Sagta”, nella lingua autoctona, significa, appunto, “la bella” o “la preziosa”): edifici e monumenti patrimonio storico nazionale, musei, artigianato, musica folcloristica, cucina prelibata, vivace vita notturna e clima temperato tutto l’anno. Possibilità di una veduta panoramica della città dal Cerro San Bernardo, a 1.482 metri s.l.m. dove si può arrivare nei moderni “teleféricos” o salendo 1.070 gradini nel bosco.
Giorno 2: San Antonio de los Cobres (Treno alle nuvole)Salinas Grandes
Prima colazione. Partenza per un tour affascinante attraverso la “Quebrada del Toro” dove, incrociandosi con l’ antico percorso del “Tren a las nubes”, si arriva a San Antonio de los Cobres. Paesaggi silenziosi che, spesso sotto un cielo azzurro (non piove quasi mai) contrastano con la mancanza di vegetazione. Tempo (facoltativo) per vivere l’ esperienza di viaggiare nel treno “delle nuvole” che da San Antonio de los Cobres percorre un tragitto di un’ora fino fino a Los Polvorines a 4.200 mslm. Continuazione del viaggio fino al “deserto bianco”, Salinas Grandes, al confine con il Cile, a circa 4000 m sul livello del mare. Aria tersissima e pulita. Camminando, il paesaggio si presenta come un’esplosione di colori ocra, sempre piu intensi man mano si arriva a Purmamarca, dove sorge il famoso colle “dei Sette Colori”. Sistemazione in hotel. Pernottamento a Purmamarca.
Giorno 3: Purmamarca “Cerro de los siete colores” – Tilcara – Uquia
Prima colazione. Tempo per una breve camminata inmersi in un’incredibile paesaggio minerale multicolore, con un pieno di aia pulita e energía positiva. Continuazione del viaggio fino a Uquia, percorrendo la famosa “Quebrada de Humahuaca” patrimonio dell’Umanitá UNESCO sin dal 2003 per gli incredibili colori delle montagne e per gli innumerevoli reperti e siti rimasti dell’antica cultura precolombiana. La “Quebrada”, cioè “spaccatura” tra massicci montagnosi, era una via di transito per le carovane al tempo dell’Impero Inca, nel XV secolo. Successivamente, fu ed è ancora un importante collegamento tra i paesi della regione. Visita alla chiesetta di San Francesco di Paola ad Uquia, del secolo XVII, laminata in oro, ad opera dei Gesuiti nel 1.691, previa fermata a Tilcara. Rientro a Salta.
Giorno 4: Salta
Prima colazione. Giorno a disposizione per diverse visite facoltative: Museo Coloniale e delle Belle Arti, Museo di Archeologia di Alta Montagna -che espone manufatti di antiche tribù andine e degli Inca-. Qui sono conservate le salme congelate e mummificate di 3 bambini Inca uccisi in un sacrificio rituale, scoperte nel 1999 sul vulcano Llullaillaco al confine della provincia di Salta con il Cile. Opzionale: visita alla Madonna delle Apparizioni. In serata, possibilità di cena con menù locale e show di musica e balli del nord argentino.
Giorno 5: Valles Calchaquíes – Cafayate
Prima colazione. Tour di una giornata percorrendo la “ruta del vino de Salta”. Visita al nuovo museo “Alla Vite e al Vino”. Pranzo in una tipica cantina per degustare gli squisiti vini che si producono. Rientro a Salta. Pernottamento.
Giorno 6: Salta – Mendoza
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto per prendere il volo verso Mendoza. All’arrivo incontro con l’autista-guida e tour panoramico della città mentre ci si dirige verso l’hotel. Tempo libero.
Giorno 7: Valle de Uco
Prima colazione. Visita alla Valle di Uco attraversato il corridoio produttivo dove si possono apprezzare vigneti, piantagione di mele, pere, noci… ecc). Visita ad alcune aziende vinicole, tra cui la Salentein, una delle più prestigiose, con degustazione inclusa.
Giorno 8: Tour di Alta Montagna
Prima colazione. Giornata intera dedicata ad un tour incredibile nel quale conosceremo famose località ai piedi dell’Aconcagua (la montagna più elevata delle Americhe): Valle de Potrerillos, Puente del Inca, ecc. Possibilità di ammirare la natura, apprezzare le montagne più alte dell’Argentina come appunto l’Aconcagua (6.961 metri) e il Cerro Tupungato (6.850). Pranzo durante il percorso della gita. Rientro a Mendoza.Attenzione: nel mese di agosto questo tour potrebbe essere modificato per visite ad altre rinomate cantine di Mendoza.
Giorno 9: Mendoza – Buenos Aires 
Prima colazione, transfer all’aeroporto per prendere il volo per Buenos Aires (della durata di un’ora e mezza). Pomeriggio libero, pernottamento in hotel. In serata, possibilità di cena con spettacolo di tango.
Giorno 10: Buenos Aires – Arrivo all’aeroporto italiano
Prima colazione in hotel. Giornata a disposizione. In orario da comunicare trasferimento all’aeroporto per iniziare il viaggio di rientro al paese di origine