CUBA: CULTURA E FEDE

Cuba
12 giorni /11 notti

Percorso per scoprire le tracce di una religiosità sofferta ma tenace che si racconta attraverso una strada, una piccola cappella, una chiesa consacrata  divenuta museo, una  cattedrale o una Basilica che ha ripreso lo splendore. Un viaggio che arricchisce, spesso attraversando paesaggi splendidi mentre si vive una bella esperienza conoscendo da vicino la vita semplice e dignitosa, conquistata con tenacia, che si scopre nel viso e nei piccoli gesti della gente locale.

La Habana – Cienfuegos – Trinidad – Sancti Spiritus – Santiago de Cuba – Bayamo – Camaguey – San Juan de los Remedios – Cayo Santa Maria – Santa Clara

Durata: 12 giorni / 11 notti – valido tutto l’anno

Programma

1° Giorno: Partenza dall’Italia
Arrivo all’Avana, Cuba. Trasferimento in hotel. Cena di benvenuto. Pernottamento.
2° Giorno: L’Avana
Prima colazione. Giornata dedicata alla visita dell’Avana, città capitale di Cuba, che conta con ca. tre milioni di abitanti. Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è la più grande città dei Caraibi. Vi si trova una sorprendente varietà di fortezze, cattedrali, case coloniali e musei testimoni di un ricco patrimonio. Circa 3.500 edifici coloniali su 142 ettari, in parte ricostruiti a partire dal 1976, ma resta ancora molto da fare. Walking tour iniziando nella piazza della Cattedrale dove si affaccia inoltre lo splendido palazzo del Marques de Aguas Clara. Visita alla Cattedrale dedicata alla Vergine Immacolata Concezione e al Museo Coloniale, la più antica dimora della piazza e l’unica che ha mantenuto la facciata originale, senza portico. Visita alla Piazza delle Armi, con il Palazzo de los Capitanes sede dei governatori spagnoli fino al 1899. E’ l’edificio barocco più notevole di Cuba. Pranzo in corso di escursione. Visita al Templete nella stessa piazza di Armi. Continuazione fino alla Piazza di San Francesco d’Assisi con la sua bella fontana dei Leoni. Visita alla Chiesa-Convento costruita tra il 1580 e il 1591 poi trasformato tra il 1720 e 1739. I francescani furono espulsi dall’Isola a fine del sec XVIII e inizi del XIX perché considerati troppo potenti agli occhi delle autorità locali e la chiesa è stata sconsacrata. Divenne un magazzino e poi museo di arte sacra (museo de La Religión). Visita all’attuale chiesa di San Francesco, ex convento agostiniano, dopo una breve fermata nella famosa Plaza Vieja. In seguito attraversando il “tunel de la Habana” visita al Cristo de La Habana e al Castillo de los Tres Reyes del Morro: due belvedere da dove si gode di un’incredibile vista della città. Tempo per ammirare il tramonto. Rientro in hotel. Cena. Facoltativo: Visita alla Casa de la Música, dove si presentano i gruppi di salsa più famosi di Cuba. Pernottamento.
3° Giorno: Le chiese della zona sud de L’Avana Vieja – L’Avana moderna – Plaza de la Revolución
Prima colazione. Continuazione del walking tour visitando edifici nati come chiese o conventi, alcuni ormai sconsacrati, ma che testimoniano la fede di chi ha contribuito nella formazione-educazione sia femminile che maschile con più di cent’anni di lavoro, come le comunità francescane. Visita al cortile del più antico convento-chiesa di Santa Clara che risale al periodo coloniale. Oggi è il Centro Nazionale di conservazione di museologia (le suore vi rimasero fino agli anni 20 del novecento). Uno dei due chiostri racchiude il più grande e bel giardino interno del paese. Visita alla Iglesia del Espiritu Santo (1.640-1674) con uno splendido soffitto in legno con dettagli almudejar e alla chiesa-Convento Nuestra Señora de la Merced, la chiesa utilizzata per matrimoni e battesimi, preferita dall’aristocrazia habanera del XIX secolo. Contiene bellissimi affreschi. Per ultimo, visita alla chiesa di San Francisco de Paula costruita nel 1730 ora sconsacrata e dove si realizzano in genere concerti di musica barocca. Pranzo. Visita alla Chiesa del Sacro Cuore, o chiesa de la Reina, visitata da Papa Francesco. Visita panoramica della città fuori dalle mura: il Campidoglio, il Gran Teatro, Paseo del Prado (Paseo Martí), Plaza de la Revolución. Panoramica di altri quartieri come il Vedado, centro finanziario della città e il moderno quartiere Miramar che contrasta con i palazzi spesso in decadenza di diversi quartieri, sede di rappresentanze diplomatiche tra le quali anche quella italiana, Fusterlandia, ecc. Panoramica del famoso Malecón, breve camminata dal Castello de San Salvador. Cena. Rientro in hotel. Pernottamento.
4° Giorno: Cienfuegos – Trinidad
Prima colazione. Partenza alla volta di Trinidad previa visita panoramica di Cienfuegos, chiamata la Perla del Sud per possedere la baia più bella del paese e un bel centro storico dichiarato Patrimonio mondiale dell’Umanità nel 2005. Sosta conoscere la florida storia della cittadina di ca. 165.000 abitanti, rifondata dai francesi nel 1819. Fermata per una foto del Castillo de Nuestra Señora de los Angeles de Jagua. Panoramica di alcuni dei suoi tesori architettonici: il Palazzo di governo, il vescovado, la Scuola di San Lorenzo, il palazzo Ferrer, il vecchio liceo Monserrat. Visita alla Catedrale Purisima Concepcion (1869). Pranzo in corso di escursione. Continuazione del viaggio fino a Trinidad. All’arrivo visita al centro storico, Trinidad è una delle prime città fondate dagli spagnoli nel secolo XVI ed è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 1988. Visita alla chiesa della Santisima Trinidad e al Palacio Brunet, ora Museo Romantico. Tempo libero per una passeggiata per il centro storico: la casa de la Musica, negozi di artigianato e ceramica. Possibilità di prendere un aperitivo a «La Canchanchara», locale divenuto famoso per la sua tipica bevanda a base di rum, miele e lime. Cena libera. Pernottamento.
5° Giorno: Sancti Spiritus – Santiago de Cuba
Prima colazione. Partenza per Santiago de Cuba e durante il viaggio, breve visita a Sancti Spiritus  piccolo centro coloniale, capitale della provincia omonima fondata da Diego Velazquez de Cuellar nel 1514. Qui Bartolomé De Las Casas, figlio di un compagno di Cristoforo Colombo, inizia la sua missione ormai divenuto sacerdote, dopo una fulminea conversione avvenuta per una predica che lo sconvolse: “i conquistadores non portano Cristo, lo tradiscono”. Visita alla chiesa parrocchiale, la più antica dell’Isola (XVI sec). Pranzo libero in corso del viaggio. Proseguimento del viaggio verso Santiago di Cuba (532 chilometri). Arrivo e sistemazione nelle  camere riservate. Tempo per riposarsi dal viaggio. Breve passeggiata nei dintorni dell’hotel per un primo contatto con la città che è stata capitale dell’isola durante la prima metà del secolo XVI, ed è la più caraibica di Cuba, ricca di storia, famosa per la sua gente allegra, per la musica e le danze tradizionali. Cena libera. Pernottamento.
6º Giorno: Santiago de Cuba
Prima colazione. Sin dal 1522, grazie al re Carlo V, ottenne il titolo di città e divenne capitale dell’isola fino al 1556. L’odierna arcidiocesi è stata visitata da ben 3 papi: Giovanni Paolo II nel 1998, Benedetto XVI e da Papa Francesco nel 2015. Walking tour della città: Cattedrale Nostra Signora dell’Assunzione e al museo, Casa-museo del fondatore della città Diego Velazquez (la più antica casa di Cuba), Parque Céspedes, Ayuntamiento (municipio), Chiesa di San Francesco. Pranzo. Nel pomeriggio tour panoramico della città: Castillo de San Pedro del Morro, Patrimonio dell’Umanità, costruito nel 1635 dall’ingeniere italiano Bautista Antonelli, è considerato un’opera di incredibile valore estetico ed storico, continuazione per la Carretera Turistica, Bahia de Santiago de Cuba, La Alameda, Parque Abel Santa Maria, Parque La Alameda, il Malecón, il palazzo Moncada, Plaza Dolores, etc. Camminata libera per la strada pedonale. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
7º Giorno: Virgen de la Caridad del Cobre – Cimitero Santa Ifigenia
Prima colazione. Partenza per El Cobre in cui si trova la Basilica de Nuestra Señora del Cobre, la più importante meta di pellegrinaggio di Cuba, dedicata alla Virgen de la Caridad del Cobre, Santa patrona dell’isola dal 1916. E’ tanta la devozione alla Vergine, che Ernest Hemingway, pur non essendo cattolico, regalò alla Vergine la medaglia del suo Premio Nobel come omaggio e ringraziamento al popolo dell’isola che aveva ispirato il suo capolavoro letterario “Il Vecchio e il mare”. Visita libera al Santuario o celebrazione dell’Eucaristia su richiesta del gruppo. Rientro in città. Pranzo.
Visita al cimitero Santa Ifigenia, il secondo cimitero più importante del paese dove ora si trova anche la tomba di Fidel Castro. A seconda dell’orario si potrà assistere alla cerimonia militare del cambio della guardia. Rientro in hotel. Tempo per una passeggiata libera nella strada pedonale vicino all’hotel. Cena libera. Facoltativo: serata alla Casa de la Trova nel centro della città per ascoltare la musica tradizionale cubana. Pernottamento.
8º Giorno: Bayamo – Camaguey
Prima colazione. Partenza per Camaguey visitando durante il percorso Bayamo (a 126 km da Santiago di Cuba). In questa provincia si trova la spettacolare catena montuosa della Sierra Maestra, nonché il più lungo fiume del paese, il fiume Cauto. Le strade di Bayamo si animano durante la festa di cubanía, evento che dura una settimana intera nel mese di ottobre. Visita alla Chiesa Parrocchiale, ora cattedrale di San Salvador Bayamo (1516), che conserva ancora un bellissimo altare barocco e l’immagine di Nuestra Señora de los Dolores, che scampò miracolosamente ad un incendio (1869), a causa del quale la chiesa venne lasciata in stato di abbandono per ca. 50 anni. Continuazione del viaggio per Camaguey, a 210 km e ca. 3 ore e mezzo di viaggio. Pranzo durante il percorso. All’arrivo a Camaguey walking tour per il piccolo centro storico percorrendo vicoli e piazze lastricate: visita alla Chiesa della Merced, la casa natal del patriota Ignacio Agromonte, interessante dal punto di vista architettonico. Visita alla Cattedrale. Plaza de los Trabajadores. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
9º Giorno: Camaguey – San Juan de los Remedios – Cayo Santa Maria
Prima colazione. Visita ad una delle piazze più belle della città: Plaza Juan de Dios del 1728 e alla sua piccola chiesa in origine dei frati francescani conventuali, espulsi nel periodo dell’espropriazione e secolarizzazione. La chiesa conserva il pavimento originale ed altri particolari. Curiosa la rappresentazione della Santissima Trinità in figure umane, una delle uniche due raffigurazioni che esistono in America Latina (l’altra si trova a Lima dell’epoca del Virreinato). Continuazione del viaggio verso la cittadina di Remedios (263km). Pranzo. Walking tour per la piazza circondata da edifici del XVIII e XIX secolo, è l’unica del paese con due chiese sulla stessa piazza. Visita alla chiesa fondata nel 1600. L’altare principale è in uno splendido e ben conservato stile barocco e il tetto in mogano è tra i più belli dell’isola. Proseguimento verso Cayo San Maria, percorrendo il terrapieno di 48 chilometri che unisce il Cayo alla terra ferma. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena. Pernottamento.
10º Giorno: Cayo Santa Maria
Giornata di relax al mare:  per camminate, bagno in piscina o nel bel mare caraibico. Sistemazione all inclusive.
11º Giorno: Santa Clara – L’Avana
Prima colazione. Partenza per L’Avana, con sosta per una visita a Santa Clara iniziando dalla Loma del Capiro, un belvedere della cittadina. Passando per il monumento del Tren blindado, arrivo al Parque Vidal per ammirare i bei palazzi che vi si affacciano: casa-museo de Artes decorativas, il teatro della città etc. Pranzo in corso di escursione. Visita ad una fabbrica di sigari e alla chiesa di Nuestra Senhora del Carmen costruita nel 1744, con altari a diversi santi francescani e al centro una bellissima immagine di Nostra Signora del Carmelo donata nel 1762 dalle Carmelitane scalze dell’ Avana. Santa Clara ha giocato un ruolo importante nella rivoluzione cubana. Qui si trova il mausoleo dedicato a Che Guevara; eventuale visita prima di continuare il viaggio per l’Avana. Arrivo e sistemazione in hotel. Tempo libero. Cena di arrivederci. Pernottamento
12º Giorno: Rientro in Italia
Prima colazione. A seconda dell’orario del volo internazionale, trasferimento all’aeroporto per iniziare il viaggio di rientro in Italia.