Argentina Spazi sconfinati, natura abbagliante..

Morbide vallate e ghiacciai monumentali, montagne impervie e altipiani multicolori, pianure distese oltre l’orizzonte e cascate imponenti: questo e molto altro rendono l’Argentina un paese di ineguagliabile bellezza, dall’agreste Terra del Fuoco alla Selva Misionera.

Agriturismo, pesca, sci, golf, terme, parchi nazionali, paesini incantevoli ovunque, laghi, fiumi immensi come il mare, etnie millenarie al nord, musica, tango, folclore, gastronomia squisita, vini pregiati.. ecco alcune delle innumerevoli ragioni per le quali i viaggiatori si innamorano di questa meta. Qui diverse proposte per esperienze uniche.

Programmi / Argentina

Mangiare e bere

La carne argentina è rinomata in tutto il mondo. La si può degustare nei numerosi e qualificati ristoranti tipici, o parrilladas, accompagnata da ottimi vini di produzione nazionali, tra cui si distinguono quelli prodotti nelle regioni di Mendoza, La Rioja, Salta e San Juan. Salse a base di prezzemolo (la provenzal), di aglio, peperoncino e spezie (il chimichurri), o con cipolla e peperoni (la criolla), esaltano il sapore del vitello e dell’agnello alla brace. Tra i piatti tipici, oltre alle gustosissime empanadas (piccoli “panzerotti” fritti o al forno), vale la pena assaggiare i tamales e le humitas, tipiche del nord, preparati con farina di mais, e le diverse saporite varianti di zuppe e stufati di carne e legumi, tra cui il tradizionale locro. Per quanto riguarda i dolci, gli argentini hanno la golosa abitudine di fare colazione e merenda con le «facturas» una specie di brioche che si trovano in tutti i panifici. Immancabile farcitura dei caratteristici biscotti nazionali, gli alfajores ripieni.   Da assaporare solo o per accompagnare torte e budini è il dulce de leche, una deliziosa crema di latte, zucchero e vaniglia. La gastronomia dell’Argentina è, così come molti altri aspetti della sua cultura, è il risultato dell’incontro di diverse culture. Le influenze dei migranti europei soprattutto sono molto forti e in tutto il paese si possono apprezzare i sapori delle cucine più varie, tra cui l’italiana (spesso “adattata”), la spagnola, l’armena, la giapponese, l’ebraica o l’araba.

Soprattutto nella capitale, inoltre, sono moltissimi i ristoranti capaci di soddisfare i palati più curiosi, in una vera e propria celebrazione dell’arte culinaria: i locali a cucina tematica vanno dalla “new age”, alla mediterranea, dalla etnica, alla vegetariana, dal sushi, alla nazionale (o criolla). Squisiti vini mettono in difficoltà al momento della scelta per cui è bene lasciarsi guidare da esperti per l’abbinamento (il “maridaje”).

Non si può non ricordare, infine, la bevanda tipica del paese, il mate, un’infusione delle foglie essiccate dell’omonima pianta, che per gli argentini è immancabile e che si beve quasi in una sorta di rituale, lontano dai pasti.

Quando viaggiare / Clima

La vasta estensione e la varietà paesaggistica fanno dell’Argentina una meta ideale in qualsiasi momento dell’anno.

L’estate, che va dalla fine di novembre a marzo, è calda e umida alla latitudine di Buenos Aires ed è, per le lunghe giornate e le miti temperature, la stagione migliore per visitare il sud del Paese.
In inverno, da giugno ad settembre è consigliabile viaggiare al nord e nel nord-ovest, dove le piogge sono meno frequenti e le temperature tropicali più contenute.

Luglio e agosto sono ideale per lo sci nei numerosi centri invernali. Il periodo per l’avvistamento delle balene nella zona della Penisola Valdés va da giugno a metà dicembre.